Skyros è celebre anche per i suoi pony, unici al mondo, scolpiti nelle metope del Partenone, e per il castello bizantino che domina l’isola con il suo drago di marmo. Nell’adiacente monastero, brilla tra le offerte la medaglia d’oro conquistata nel 1896 dal primo campione olimpico greco, il maratoneta Spyros Louis. Imperdibili le grotte marine con le loro cattedrali di stalattiti, visitabili con piccole barche in partenza da Linaria. Ma meritano attenzione anche le aragoste locali, da gustare nelle antiche taverne, tra mobili intagliati e ceramiche dipinte a mano.
Itaca, l’isola di Ulisse e del ritorno a casa
L’isola di Ulisse, leggendario luogo simbolo del ritorno al focolare, si trova ad appena due chilometri e mezzo da Cefalonia (dove si arriva in aereo) ma è molto più riservata. Ha due volti: tranquillità e introspezione si accompagnano ad adrenalina e avventura. Ventisette chilometri di paesaggi boscosi, tra pini, cipressi, olivi e querce, ma anche di splendide baie che abbracciano spiagge di sabbia o di ciottoli con acque cristalline. Filiatro è la più famosa e cosmopolita, ma dall’altra parte dell’isola merita una visita Piso Aetos, con i suoi sassolini bianchi. Gidaki è forse la migliore spiaggia per la sua vegetazione lussureggiante e l’ampia baia, ideale per rilassarsi e godersi il panorama.
Da non perdere gli stupendi menhir rocciosi del villaggio di Anoghi, scolpiti dalla natura. Sul punto più alto dell’isola, il Monastero di Katharon offre una vista mozzafiato su Itaca e Cefalonia, mentre il villaggio di Stavros è quello in cui la leggenda vuole sorgesse il Palazzo di Ulisse. Che però non è stato ancora ritrovato.
Cipro, 11mila anni di storia nel mito di Afrodite
Non è piccola come le altre, anzi. Terza isola del Mediterraneo per dimensioni dopo Sicilia e Sardegna, Cipro è adatta a ogni tipo di palato: alle sue 61 spiagge “bandiere blu” (le più pulite d’Europa secondo l’European Environment Agency) accompagna siti archeologici plasmati dal mito di Afrodite, monasteri bizantini, percorsi di trekking nella natura, morbide campagne e persino monti alti duemila metri.
Due i principali poli turistici. C’è l’occidentale Paphos, patrimonio dell’umanità Unesco, con i suoi incredibili siti archeologici (le monumentali Tombe dei Re di sapore egiziano e i raffinati mosaici di Nea Paphos, la “Pompei cipriota”), le 17 spiagge “bandiere blu”, il grande parco naturale di Akamas con canyon e sentieri tutti da esplorare. Ideale per famiglie e per vacanze immerse nella natura, è collegata da Ryanair con Milano, Roma, Bologna, Treviso e Bari.